martedì 5 gennaio 2010

Natale, Capodanno e... adesso solitudine!


Mi piacerebbe viaggiare tanto e impegnarmi sul piano umanitario; purtroppo le finanze non me lo permettono e sono costretta a lavorare duro per non perdere la casa (piccina piccina) tirata su con il sudore della fronte. Sono una pacifista di terza generazione, potrei definirmi così, perché mia nonna (che è di origini olandesi) e mio nonno, ai tempi loro manifestavano contro la guerra in Vietnam.....io nella primavera del 1982 non avevo ancora compiuto 6 anni ed ero a Comiso coi miei genitori (mia madre incinta) a manifestare contro la NATO.....questa parola, NATO, mi disorientava, soprattutto dopo che mio fratello è NATO...
Quest'anno ho trascorso il più bel Natale della mia vita e un capodanno fantastico....spero sia stato altrettanto per tutti voi....solo che oggi mi è piombata addosso una solitudine che non provavo da mai.....e anche una paura che non avevo mai conosciuto.....finora ho scritto a Pinco Panco inondandogli la casella di chiacchiere da inguaribile logorroica quale sono, mi sono sentita ispirata da lui, scoprendo di avere molte cose in comune (a partire dal fatto degli strizzacervelli)
Probabilmente Pinco Panco avrà pensato che sono una voltagabbana, magari una "salernitana doppia faccia", come dicono i napoletani....beh se è per questo, io di facce ne ho molte più di due essendo al contempo italiana e olandese, meridionale e nordica, impulsiva e razionale....eccetera.
Non appena ho conosciuto un uomo su quello che credevo fosse il "fronte nemico" invece di odiarlo me ne sono innamorata all'istante come fosse stregato.....C'è qualcosa di male in questo? io dico di no.....Ci sarebbe se mi facessi bloccare dai pregiudizi, se dicessi "no, il mio cuore non ha spazio per il nemico".....Ci sarebbe se mi facessi plasmare e davvero cambiassi dentro di me...ma io non sono cambiata in nulla e sono io a guidare il rapporto!
Oggi capisco che il nemico è solo la diffidenza. La diffidenza rende possibile la guerra. La guerra genera solitudine e dolore, oltre che morte....In questo momento io vivo l'ansia di una donna con il suo uomo al fronte....anche se lui è partito ieri mattina ed è solo in giro per lavoro. Lo sto tempestando di SMS, lui mi ha pure installato skype.....ma non mi basta. Non credevo mi potessi trovare mai in una situazione simile.

1 commento:

  1. Grazie del passaggio sul mio blog :-)
    Nel tuo profilo leggo che abbiamo gusti letterari simili: Carver e Yehoshua, per fare due nomi.
    Alla prossima, cara neoblogger Ziagiù

    RispondiElimina