martedì 2 marzo 2010

I miei angioletti...

Io ho una fortuna immensa perché ho due angioletti bellissimi che mi proteggono da ogni paura. Ma la cosa più bella che ancora non ho detto è che non sono i soliti angeli che si vedono nei quadri, di quelli col pistolino... sono due angiolette, due piccole donne-angelo! e chi meglio di un angioletta può capire l'animo di una donna emozionata e un po' spaventata come me?

Le mie angiolette si chiamano Giada e Ametista... Veramente i loro nomi all'anagrafe sarebbero altri, ma a me piace chiamarle così, per rispetto della loro privacy.

Ieri Giada e Ametista mi hanno protetta dai fantasmi che si aggiravano nella mia casa... Ed erano fantasimi stupidissimi, di quelli che vogliono farti paura mettendoti nella testa dei pensieri che sono più grandi di te... pensieri che vengono solo di notte e che ti fanno sembrare le cose pesanti e tu ti rigiri nel letto e non riesci più a spostare nemmeno le gambe perché anche quelle sembrano troppo pesanti... E tutti i problemi ti sembrano giganteschi, e anche la gocciolina del rubinetto in cucina che sta lì da un mese diventa un guaio irrisolvibile: l'idraulico non viene mai, ma se poi viene e state voi due soli in casa e lui è un maniaco che vuole farti del male?

Ecco cosa volevano fare i fantasmi. Ma Giada e Ametista li hanno scacciati a colpi sonori di risate. Sì, perché i fantasmi hanno paura dell'allegria e della spensieratezza... appena le vedono fuggono lontano. E adesso, grazie alle mie donne-angelo io sono di nuovo serena e sento di potercela fare. Anzi oggi mi sento fortissima e potrei sollevare un'automobile con una mano come fa Pippi Calzelunghe... Però adesso ho anche un debito: le mie angiolette vogliono che scriva qui la storia di come ho incontrato il mio Grande Amore. E' una storia molto buffa e quasi inverosimile, ma ve la racconto. Ogni debito è una promessa, e ogni promessa è un debito...

Era il lontano 15 dicembre 2009... che oggi mi sembra davero lontanissimo!!! Siccome ho la capuzzella tosta, e quando mi ficco una cosa in testa nessuno mi smuove, inserisco questo annuncio in un forum ebraico:

ciao a tutti! mi sono appena iscritta e credo vi debba almeno una presentazione. mi chiamo sylvia, ho 33 anni, non sono ebrea ma credo nel vostro stesso dio. vivo in una zona del suditalia che è come un'eccezione alla regola perchè siamo abituati a rimboccarci le maniche e mai a piangerci addosso. per dirla in breve: da noi i disoccupati organizzati o la monnezza in strada non sono mai esistiti. e, avendo io anche un po' di nordico nel dna, mi sento ancor più propositiva dell'ambiente che mi circonda. perciò vengo subito al dunque.
la guerra in palestina sta martoriando quella terra da troppi anni, sta mietendo troppe vittime soprattutto fra bambini e civili inermi, come ci hanno ampiamente mostrato tutti i media del mondo quando israele ha bombardato gaza. e noi che facciamo? ce ne stiamo con le mani in mano? se ognuno di noi nel suo piccolo facesse qualcosa, la guerra finirebbe, lo sento. ma noi stiamo lasciando campo libero solo a chi della guerra ha fatto il suo stile di vita e alla politica che non ha mai portato a nulla di buono in nessun posto al mondo.
io credo che se ognuno di noi ci mettesse una goccia di proprio, milioni e milioni di gocce farebbero un acquazzone e l'acquazzone spegnerebbe il fuoco delle armi.
io qui ho da proporre la mia gocciolina. è un'idea che mi è venuta in mente in un bel giorno di novembre e da allora non mi lascia più. sono stata in campagna ad aiutare degli amici nella racolta delle olive e chiacchierando le nostre parole sono finite sugli olivi che i soldati israeliani hanno estirpato in palestina dicendo che lì dentro potevano nascondersi dei cecchini. nulla di più sciocco e insensato perchè sappiamo tutti che la chioma di un olivo può nascondere al massimo un passero. comunque, per farla breve, quel giorno mio fratello (che è un famoso fotografo) ha scattato delle foto. una di queste, in cui ci sono io sulla scala a raccogliere, sudata e con la camicetta sbottonata perchè faceva davvero caldo......mi ha suggerito un'idea fantastica: fare un calendario della pace. un calendario in tre lingue, arabo, inglese e ebraico, in cui sono segnate tutte le feste delle tre religioni e in cui le foto mostrano momenti di lavoro e di gioia.... e sono molto sexy.....perchè la pace non può che scaturire dall'amore e l'amore non è fatto di chiacchiere, ma è qualcosa di carnale! cosa ne pensate?

Lo faccio più per curiosità che per altro, perché ero in uno di quei momenti-NO, di quelli che ce l'hai un po' con tutti... E così mi aspettavo molte critiche, risposte antipatiche, mi aspettavo di dover litigare insomma... perché a volte me le vado proprio a cercare, lo confesso.

Invece ricevo questa risposta qui:

Oh che vedono i miei occhi, una passerina che si nasconde fra gli ulivi!! Oggi è il mio giorno fortunato!! Cosa non darei per avere quella foto. Sarebbe l'ultima immagine che vedo la sera prima di dormire e i miei sogni diverrebbero leggiadri... E sarebbe dolce il risveglio sempre con quella creatura celestiale davanti ai miei occhi e nel mio cuore! Oggi sono un uomo felice. Ho trovato moglie.
Per le cose che dici su Israele ti capisco: è la conseguenza che trae una creatura angelica come te, che ha sale in zucca ma legge il manifesto!! Sposami e saremo felici.

Una persona normale probabilmente si sarebbe arrabbiata per quella risposta. Io invece mi sono sciolta come panna cotta al sole.



4 commenti:

  1. Mi sarei sciolta anche io per una risposta simile, specie perchè è stata pronunciata senza volgarità alcuna, ma solo amore e passione.....
    Hai ragine poi sui tuoi angioletti... Sono stupende le tue nipotine... Il sorriso di simili angioletti, sono un toccasana per ogni paura...
    Salutoni e bacioni...

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  2. Allora non sono del tutto scema a sciogliermi?
    La nipotine non sono quelle in foto però. Quella foto me l'ha inviata Riccardo dicendomi che a lui non dispiacerebbe se avessimo due gemelline come quelle due.
    E' bellissima quella foto, ma è protetta da copyright. Se vai a questa pagina la trovi insieme a tante altre:
    http://www.meleklermekani.com/komik-resimler/41188-sudaki-bebekler.html

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  3. La sceme, con rispetto parlando, sono quelle che non si sciolgono ad una risposta o dichiarazione simile...
    E poi dicono che non esistono più gli uomini che corteggiano e fanno bellissime dichiarazioni.....
    La foto è bella, ma un figlio una coppia di figli o figlie proprie sono, valgono più di 50000 foto....
    Io ricordo, fin dai primi mesi, sentivo che era un maschietto... Hanno tutti cercato di farmi cambiare idea... Le cosidette esperte di pance... (quelle/i che fanno le/i sapute/i con le pance delle altre...)... Alla fine, ricordo mio marito si era convinto che era femmina, io dicevo che era maschio, lui non voleva vedere il sesso nella eco dopo il 5° mese, ma io gli dissi che a questo punto, per una mia maggiore sicurezza emotiva, era necessario, e se non voleva vedere o sapere, poteva restare fuori.... Ed ecco che si vide un bellissimo... Pis......ooooo.
    Avevo ragione io, tanto ci si sbaglia e si indovina, sempre al 50 %....
    Se sono due, o piu... :) lo vedrai subito alla prima eco...

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  4. No, i gemelli no ti prego!!!! Beh se arrivano in due mi rassegno, e che vuoi fare altrimenti... ma preferirei che sia uno solo per volta. Almeno il primo. E sì te lo annuncio: non ho nessuna intenzione di fermarmi a uno :-)

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